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Come allontanare grilli e cavallette dalla canapa

Tra i più subdoli nemici delle nostre piante di canapa possiamo annoverare spesso i grilli e le cavallette. Nella seguente guida vi spieghiamo come identificare le lesioni fatte alle colture da questi insetti e vi diamo consigli su come tenerli lontani dalla vostra marijuana light.

Sono infatti golosi degustatori di canapa e possono fare danni anche importanti. Se si coltiva all’esterno non è facile tenerli lontani se non si vogliono utilizzare pesticidi e prodotti chimici, ma grazie ad alcune precauzioni riuscirete a mantenere la vostra cannabis biologica protetta da attacchi di grilli e cavallette.

Se trovate le vostre foglie mordicchiate, gli steli divelti e non sapete quale insetto abbia fatto il danno vi consigliamo di valutare la loro possibile presenza.

Per prima cosa osservate il terreno ai piedi dei fusti: se troverete piccole montagnole di terra, piccoli crateri e tunnel potreste avere a che fare con cavallette o grilli.

Inoltre se sono presenti cavallette potreste trovare delle lesioni simili a fori negli steli delle piante, infatti questi animali amano attaccarsi al fusto e con l’apparato buccale succhiarne la linfa per fare incetta di preziosi nutrienti.

La presenza di entrambi i tipi gli insetti si può notare anche da uno stato di debilitazione delle foglie di canapa, quando aggredite sistematicamente cambieranno colore e tenderanno a diventare marroni. Questa manifestazione di stress ovviamente potrebbe essere causata anche da altri parassiti.

Inoltre, dove vanno le cavallette e i grilli diventano numerosi i volatili come passerotti, corvi, merli ma anche ratti che amano cibarsi di questi insetti.

Le alternative possibili sono diverse: migliorare l’ecosistema favorendo la presenza di predatori antagonisti non nocivi, utilizzare antiparassitari naturali biologici e piante consociative, usare barriere fisiche protettive.

I prodotti antiparassitari biologici sono parecchi ma noi abbiamo un debole per quelli a base di olio di neem, basta spruzzarlo sulle piante per dare ad esse un odore sgradito alla maggior parte dei parassiti e di masticatori. Ovviamente anche il neem, nonostante sia naturale, va utilizzato con parsimonia ed evitato subito prima della raccolta o rischierete di rovinare gli aromi delle vostre infiorescenze.

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One thought on “Come allontanare grilli e cavallette dalla canapa

  1. Andrea Meneghetti ha detto:

    L’olio di neem ha due difetti: è sistemico, cioè entra nella linfa uccidendo endofiti e azzerando il sistema immunitario (microbi batteri e funghi) ed è non selettivo. Uccide infatti anche i buoni. L’azadiractina contenuta nel neem oil fa questi danni una volta entrata in circolo, L’industria della cannabis lo ha bandito da tempo, soprattutto dopo che sono rimasti dei residui nei fiori in un caso di un’azienda di washington state. Quindi essendo sistemico ce lo ritroviamo nei fiori, anche se spruzzato in vegetativa.

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