Nell’ultimo decennio, la legalizzazione della cannabis ha fatto sì che molte persone si siano interessate alla sua coltivazione, sia per uso personale che commerciale. Questa guida sulle Tecniche di Coltivazione della Cannabis Legale si propone di esaminare le fasi fondamentali della coltivazione della cannabis legale, dall’impianto del seme fino al raccolto.
1. La Scelta del Seme La prima decisione cruciale è la scelta del seme. Ci sono molte varietà di cannabis, ognuna con le sue particolari esigenze e caratteristiche. Considerate se desiderate una varietà ad alto contenuto di CBD (per finalità terapeutiche) o una varietà ad alto contenuto di THC (ove legalmente permesso). Studiate le caratteristiche di crescita della varietà: alcune piante sono più robuste e resistono meglio a malattie e parassiti.
2. Germinazione Una volta scelto il seme, è ora di iniziare la germinazione. Immergete i semi in acqua per 24-48 ore. Dopodiché, posizionateli tra due strati di carta umida in un luogo caldo. Quando vedete spuntare un piccolo germoglio, il seme è pronto per essere trapiantato.
3. Il Terreno e Il Contenitore La cannabis preferisce un terreno ben drenante. Una miscela di torba, vermiculite e perlite solitamente funziona bene. Assicuratevi che il contenitore scelto abbia fori sul fondo per il drenaggio. Per le piante in fase di crescita, è consigliabile utilizzare contenitori di 11-20 litri.
4. Luce e Fotoperiodo La cannabis richiede molta luce per crescere al meglio. Per la fase vegetativa, è consigliato un fotoperiodo di 18 ore di luce e 6 ore di buio. Per la fase di fioritura, invece, 12 ore di luce e 12 ore di buio. Le luci LED sono particolarmente efficienti e consentono di risparmiare energia.
5. Acqua e Nutrienti L’acqua in eccesso può essere dannosa. Assicuratevi di annaffiare la pianta quando il terreno è asciutto al tatto. Inoltre, utilizzate fertilizzanti specifici per cannabis, seguendo le istruzioni del produttore per dosaggi e frequenza.
6. Potatura e Training Potare la pianta aiuta a massimizzare la resa. Eliminate le cime più basse che ricevono poca luce. Tecniche come il “low stress training” possono essere utilizzate per formare la pianta, direzionando la sua crescita e ottimizzando l’esposizione alla luce.
7. Fase di Fioritura Dopo alcune settimane nella fase vegetativa, potete indurre la fioritura cambiando il fotoperiodo (12 ore di luce/12 ore di buio). In questa fase, la pianta inizierà a produrre fiori o “cime”.
8. Raccolto e Essiccazione Quando il 60-70% dei pistilli della pianta si trasforma da bianco a marrone e i tricomi diventano lattiginosi o ambrati, è tempo di raccogliere. Dopo aver raccolto, appendete le cime in un luogo buio e ben ventilato per l’essiccazione.
9. Curing Dopo l’essiccazione, le cime vanno conservate in barattoli di vetro sigillati per almeno 4-6 settimane. Questo processo, noto come “curing”, migliora sapore e potenza.
Conclusioni Coltivare cannabis legale è un processo gratificante che richiede attenzione e cura. Come ogni pianta, ha le sue esigenze specifiche, ma con le giuste conoscenze e un po’ di pratica, è possibile ottenere un prodotto di alta qualità. Che siate coltivatori principianti o esperti, speriamo che questa guida vi offra utili spunti per migliorare la vostra produzione.