Di solito le piante di cannabis sono fatte da arbusti rigogliosi, verdeggianti e ricchi di foglie. Terminano con il classico profilo appuntito delle inflorescenze dalle varie sfumature cromatiche.
Probabilmente nessuno di voi sa, però, che esistono delle varietà di cannabis che derivano da semi di autofiorenti nane. Si tratta di una varietà di cannabis molto particolare: in natura la pianta di canapa tende ad assumere, al contrario, una forma più slanciata, simile ad una canna. Questa varietà di cannabis presenta il vantaggio di uno sviluppo in altezza limitato a poco più di un metro e mezzo.
Risulta essere particolarmente adatta ad essere coltivata in serra o come pianta ornamentale all’interno delle abitazioni.
Un’opportuna selezione del patrimonio genetico della specie indica permette alle autofiorenti nane di assumere un fenotipo cespuglioso e compatto, risultando adatte alla coltivazione in vaso. Il fatto che non richiedano grande spazio per crescere a pieno, inoltre, permette di gestire più efficacemente i piccoli spazi.
Specialmente per quanto riguarda la coltivazione in serra, questo permette di produrre fibre, semi e resina di canapa anche in zone climatiche, come quelle fredde, dove questa pianta non potrebbe attecchire. Una soluzione che ha reso la canapa accessibile anche a quelle nazioni, come il Canada, in cui le ore di luce sono poche e le temperature non favorevoli.