La pasta alla canapa possiede delle importanti proprietà nutrizionali perché i semi da cui si produce la farina sono ricchi di acidi grassi polinsaturi Omega 3 e Omega 6, in un rapporto 1 a 3, che è quello ideale consigliato dalle moderne linee guida nutrizionali.
In realtà l’utilizzo della farina di canapa per la produzione di pasta oscilla dal 7 al 15% della farina totale. Quindi la pasta non è costituita al 100% dalla farina di canapa perché questa, essendo molta oleosa, proprio perché estratta dai semi, non può essere utilizzata da sola ma viene miscelata con la farina di grano.
La farina di canapa apporta un notevole quantitativo di fibra e di proteine: su 100 gr di prodotto sono presenti un 30% di proteine e 8 dei 9 aminoacidi che contribuiscono alla costruzione delle proteine essenziali da assumere nella nostra dieta quotidiana.
La farina di canapa è particolarmente ricca di vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C ed E. In particolare il contenuto di vitamina E nei semi è pari al 42% del fabbisogno totale giornaliero.
È bene introdurre, all’interno della propria dieta, la pasta alla farina di canapa sia perché l’apporto di acidi grassi essenziali è notevole, poi per il suo elevato contenuto di fibra. Infatti, in proporzione basta mangiare molto meno pasta di canapa per ottenere la stessa sazietà della pasta prodotta con la farina di grano.
Per quanto concerne il sapore, basta assaggiarla per rendersi conto che ha un gusto molto particolare, i palati più attenti percepiscono un delicato retrogusto di nocciola, e questa caratteristica la rende particolarmente adatta ad abbinamenti con condimenti dolci.