Il primo afroamericano ad aprire un dispensario a Seattle, è una vera e propria leggenda del basket, ovvero Shawn Kemp, che ha militato per la maggior parte della sua carriera nei Seattle SuperSonics. Per tale ragione, anche se Kemp condivide l’attività con altri soci, già navigati nel mondo della canapa, sull’insegna del negozio compare il suo nome.
“C’è il mio nome su questa compagnia, che ho lavorato duramente per far diventare realtà. Voglio offrire la miglior qualità, esperienza d’acquisto e prezzi di Seattle. Ho due soci incredibili come Matt Schoenlein e Ramsey Hamide, con cui faremo di tutto per mantenere queste promesse ai nostri clienti, che restano la nostra priorità”, ha reso noto in un comunicato ufficiale.
Non si tratta ovviamente dell’unico sportivo ad aver intrapreso un’attività del genere: basta pensare ad Al Harrington; ma l’esempio di Kemp, potrebbe spingere altre persone di colore a investire nell’industria della cannabis legale.
Nonostante l’ex giocatore non abbia, di fatto, una quota di maggioranza nella Shawn Kemp Cannabis, cosa scoperta dai mass media solo dopo il lancio pubblicitario dell’iniziativa molto incentrato sull’identità afro creando diverse polemiche, il suo ingresso nel settore ha il merito di aver aperto il dibattito sulla necessità di combattere le discriminazioni e di garantire a tutti le stesse opportunità di essere protagonisti in questo mercato. Dei numerosi dispensari presenti a Seattle, nessuno attualmente è gestito in esclusiva da un afroamericano.