I Cbd Shop sono delle attività commerciali che possono essere avviati in quegli stati in cui è consentito l’utilizzo di marijuana medica e/o ricreativa. Si sono aperte opportunità commerciali per coloro che desiderano essere coinvolti nella complessa e mutevole rete di leggi e regolamenti relativi alla cannabis.
Tipi di attività commerciali di marijuana
I principali tipi di attività legate alla marijuana possono essere classificati in tre grandi categorie: (1) coltivazione, (2) prodotti derivati dalla cannabis e (3) vendita al dettaglio. Inoltre, esistono opportunità commerciali nel campo delle strutture di prova, dei servizi di consegna, degli elettrodomestici di consumo e del software o dei servizi online.
- Coltivazione: le aziende di coltivazione della marijuana sono soggette a rigide normative ed è richiesto un grande investimento iniziale di denaro e conoscenze orticole.
- Prodotti derivati dalla cannabis: queste aziende commerciano in prodotti come marijuana commestibile e tinture di cannabis, oli e creme.
- Vendita al dettaglio: i prodotti a base di cannabis possono essere venduti nei negozi di marijuana, noti anche come “dispensari” o “collettivi”. Questo tipo di attività è generalmente la più costosa da avviare, ma può anche essere la più redditizia.
Fattori da considerare quando si avvia un CBD Shop
Avviare un CBD Shop è più complicato che avviare un altro tipo di attività, principalmente a causa del contesto normativo e dell’incertezza che lo circonda. Ecco cos considerare prima di pensare all’apertura di un CBD shop.
- Costi: i costi variano in base alla posizione, alle leggi e al tipo di attività e includono licenze, contratti di locazione, servizi pubblici, marketing, sicurezza e lavoratori.
- Requisiti di residenza: i titolari di licenza per la commercializzazione di marijuana (e in alcuni casi anche gli investitori) devono essere residenti nello stato in questione.
- Fedina penale: la maggior parte degli stati vieta alle persone con condanne per determinati reati di droga e crimini violenti di avere licenze commerciali per la marijuana.
- Rischio: l’industria della marijuana è rischiosa a causa dell’ambiente normativo variabile, ma può anche essere molto redditizio.
- Attesa: l’ottenimento delle licenze necessarie può richiedere diversi mesi o anche più di un anno.
- Investitori e partner: come per qualsiasi altra attività, è necessario un capitale per iniziare. La maggior parte dei finanziamenti per questo tipo di società proviene da investitori privati e non dalle banche.
Passi da seguire per avviare un CBD Shop
- Fai un business plan: il business plan, che ti serve per fissare obiettivi, costi, tempi e questioni finanziarie, per dare organizzazione al tuo progetto, per aiutarti a rimanere concentrato e come una sorta di curriculum per attirare investitori.
- Trovare una sede per la tua attività – Il progetto normativo e il costo del noleggio o dell’acquisto del tuo sito aziendale saranno i principali fattori determinanti della sede della tua attività.
- Costituire una società o una partnership: prima di richiedere una licenza, è necessario impostare la propria attività o partnership in conformità con le normative applicabili e identificare i propri partner.
- Ottenere una licenza: questo richiede diversi mesi e il processo può essere ritardato se si commettono errori nella domanda.
- Metti in funzione l’infrastruttura operativa: assicurati di rispettare le normative esistenti e i termini della licenza.
- Assumere il personale e i servizi necessari: il tipo di persone o aziende con cui devi contrattare dipenderà dal tipo di attività che stai avviando. Ad esempio, è probabile che i proprietari di negozi assumano coltivatori di marijuana e venditori di derivati della marijuana.
- Pubblicizza l’attività – Ci sono molti modi per farlo, inclusi giornali, directory online, riviste di settore e fiere.
Questo è ciò che occorre, per avviare un’attività di CBD shop.
Ti potrebbe interessare anche: