A distanza di un mese da quando il Senato ha approvato a metà il disegno di legge per regolare la produzione di cannabis medicinale e canapa industriale, un sondaggio ha rivelato che la maggior parte degli argentini è pro legalizzazione del suo consumo.
Infatti, in base a quanto emerge dal sondaggio, realizzato dalla “Camara argentina de cannabis”, il 65% ha risposto che sarebbe d’accordo con la depenalizzazione dell’uso di marijuana se fatta in modo regolamentata e controllata, come con l’alcol, mentre il 26% si dice contrario e il 10% non si esprime.
A sua volta, il 56% degli interpellati ha ritenuto positivo l’uso medicinale della cannabis, il 22% ha espresso una posizione neutrale, mentre solo il 4% si è dichiarato contrario e l’8% di non esserne a conoscenza.
Nel sondaggio condotto da CIO Research, 6 argentini su 10 hanno affermato di conoscere qualcuno che fa uso di cannabis per scopi medicinali, mentre il 60% ammette di averla usata o è disposto a farlo in futuro.
Nel frattempo, tra il 70% e l’80% concorda sul fatto che in Argentina la coltivazione della marijuana sia sviluppata come materia prima per produrre diversi tipi di prodotti.
Il disegno di legge che stabilisce un quadro normativo per la filiera di produzione, industrializzazione e commercializzazione della pianta di canapa è stato approvato il 15 luglio al Senato, con 56 voti favorevoli, 5 contrari e una sola astensione.
Questo progetto è stato menzionato per la prima volta dal Presidente Alberto Fernández nel suo discorso all’inizio delle sessioni ordinarie del Congresso il 1 marzo. “L’industria globale della cannabis medica triplicherà il suo fatturato nei prossimi 5 anni”, ha affermato il presidente all’epoca.